A Tromello, piccolo gioiello della Lomellina, c’è un gruppo di giovani che ha deciso di non restare a guardare!
La Proloco di Tromello, guidata da Federica Filippini, è un esempio di come il volontariato possa ancora fare la differenza unire le persone per far rivivere tradizioni, portare magia nelle scuole e sorrisi ai più piccoli.
Dalle feste di paese al suggestivo villaggio di Natale, passando per l’accoglienza gratuita dei pellegrini sulla Via Francigena, la missione è chiara, trasformare Tromello in un luogo di incontro, cultura e condivisione.

“La nostra attività è principalmente rivolta a tutte le persone, non solo agli abitanti del paese, ma anche dei paesi limitrofi.
Vogliamo fare qualcosa per aggregare le persone in questo mondo che ormai è un po’ distante.
Purtroppo l’ostacolo maggiore è trovare persone che abbiano voglia di fare volontariato, perché in fondo la Proloco è volontariato e fare qualcosa senza essere pagati non è proprio all’ordine del giorno.
Oggi tutti cercano qualche cosa in più per non farlo gratis, invece noi siamo tutti giovani, ci stiamo mettendo alla prova e vorremmo essere seguiti da qualcuno che ci supporti e ci dia una mano.”

Pellegrini in cammino, tradizioni che rivivono, comunità unite dalla passione.
Nella nostra intervista esclusiva con Federica Filippini, presidente della Proloco di Tromello, scopri come questo piccolo paese lungo la Via Francigena sia anche un punto di riferimento per chi viaggia lento, ci mette il cuore e vuole riscoprire il territorio.
Vieni a vivere Tromello e lasciati sorprendere da questo luogo in cui storia e comunità camminano insieme tra feste, tradizioni vive e un’accoglienza che scalda il cuore.