Nell’era digitale abbiamo perso il gusto di sfogliare i libri veri, di toccarne la carta, annusarli, leggerli per poi deporli con cura sui nostri scaffali. Leggere un libro è un momento unico oserei dire quasi “meditativo”, il mondo intorno scompare mentre tra il fruscio delle pagine se ne materializza un altro che ci appartiene perchè siamo noi a dar forma a ciò che leggiamo. Se poi possiamo acquistare i libri in librerie insolite e dal fascino misterioso al piacere della lettura si aggiungerà anche quello della scoperta….

Reblog a cura di Alessandra Cristiani per Openplanet Emotional Magazine