Da Verdi a Fellini, Pascoli e Carducci solo per citare alcuni dei personaggi più noti dei quali è possibile visitare le dimore, vogliamo aggiungere anche la casa di Ludovico Ariosto a Ferrara, o di Tonino Guerra a Pennabilli, nel riminese, o del conte Cesare Mattei, nel bolognese?
Solo in Emilia Romagna, tra case, studi e archivi sono circa novanta i siti che è possibile visitare e che preservano i segni del vivere e del lavorare di chi ci ha vissuto.
Una immensa ricchezza socio culturale e artistica che permette al visitatore di comprendere più profondamente la vita e le opere di artisti, cineasti, collezionisti, letterati, musicisti, personaggi storici, scienziati e inventori vissuti prevalentemente tra l’Ottocento e il Duemila.
Reblog a cura di Alessandra Cristiani per Openplanet Emotional Magazine